In un'intervista allo show televisivo americano del Dr. Phil, Sinead O'Connor ha rivelato di essere stata abusata fisicamente e psicologicamente dalla madre durante la sua infanzia. "Era posseduta: aveva una stanza della tortura, sorrideva e godeva mentre ti feriva. Mi costringeva a dire 'Non sono niente' quando mi picchiava" - ha affermato la cantante, che ha spiegato che i suoi problemi mentali sono cominciati proprio a causa di quegli eventi.
"Non era bello, era davvero molto molto triste", ha raccontato O'Connor, che ha poi sottolineato come la sua nota dipendenza dalle droghe sia stata sostanzialmente il culmine negativo del percorso da lei intrapreso per dimenticare gli abusi fisici e psicologici subìti fino all'età di 13 anni, quando se ne è andata di casa. La cantante ha infine specificato che ciò che ama più della madre "è che sia morta".
Lo sfogo su Facebook - Un mese fa, la cantante ha pubblicato su Facebook uno straziante video
in cui si è sfogata raccontando la crisi personale che sta tuttora
vivendo. "Nella mia vita non c'è nessuno, a parte il mio dottore, il mio
psichiatra, che è l'uomo più dolce della Terra che dice che sono la sua
eroina. Questa è l'unica cosa al momento che mi mantiene in vita, dato
che tutti mi trattano male" - ha affermato in lacrime
la donna, che tramite quel filmato ha cercato di chiedere un aiuto,
mostrando tutta la sua fragilità di fronte alla depressione più volte
manifestata in passato.
Nessun commento:
Posta un commento